2024-10-07 La traversata della Duchessa

2024-10-07 La traversata della Duchessa

Localita' di partenza – Corvaro, Agriturismo l'Anguizzola (RI)
Coordinate e quota di partenza (WGS84) – 42.206349, 13.280145, 910 metri

Localita' di arrivo – Cartore, Borgorose (RI)
Coordinate e quota di arrivo (WGS84) – 42.167045, 13.310778, 950 metri

Distanza percorsa – 19,50 Km
Salita accumulata – 1750 metri
Durata dell’escursione – 7 ore 34 minuti

Mappa dell'escursione

Profilo altimetrico dell'escursione

Vista 3D dell'escursione

Per motivi di lavoro dovrò allontanarmi dalle montagne per più di due mesi e questa escursione voleva essere un saluto prima di poter tornare sull'Appenino.
Dietro suggerimento di Stefano che non conosceva questa parte di percorso abbiamo organizzato questa interessante traversata approfittando anche del fatto che saremmo arrivati in zona con due auto.
Ci vediamo a Cartore alle sette e, dopo aver lasciato la prima auto ci muoviamo per raggiungere la partenza, a Corvaro, lungo la strada che porta a Valle Amara, posteggiando vicino all'ingresso dell'Agriturismol'Anguizzola.
Il sentiero, ben segnato e pulito sale all'interno del bosco con pendenza costante e decisa.
Sotto le piante non c'è un filo di vento e, nonostante siamo in pieno autunno, fa caldo e si suda.
Superati i milleseicento metri le piante iniziano a diradarsi e inizia a soffiare un freddo venticello che ci fa rivestire con abiti più pesanti.
Siamo ormai sulla cresta Nord-Ovest del Morrone e la pendenza diminuisce. Procediamo senza problemi e finalmente, dopo quasi tre ore di cammino, raggiungiamo il Monte Morrone

Monte Morrone

Quì fa freddino e le nuvole basse ci consentono a malapena di vedere dove mettere i piedi. Di panorami, neanche a parlarne. Evitiamo quindi di fermarci e ci incamminiamo verso la cima successiva, la Cima ZIS che raggiungiamo in poco più di mezz'ora.

Cima ZIS

Anche quì, di panorami, nulla. Solo nebbia. Troviamo un angoletto per fermarci qualche minuto per uno spuntino prima di ripartire. Proseguiamo lungo la cresta Est e ad un certo punto riusciamo a vedere il lago sottostante che intanto si è scoperto. In poco tempo raggiungiamo il Vado dell'Asina e quindi il lago. A parte mucche e cavalli, non c'è anima viva a parte un paio di pastori che risalgono il sentiero per accudire le bestie.
Lasciamo il lago ed iniziamo la salita di Valle Fredda fino a raggiungere la sella fra Macchia Triste e Murolungo.
Quì si gira a destra e dopo un centinaio di metri di ripida salita arriviamo al piccolo altipiano che ci separa dalla cresta Est del Murolungo. Ormai manca poco e alle dodici e trenta circa, dopo cinque ore di cammino, siamo sul Murolungo

Murolungo

Anche quì, di fermarsi non è aria. Seguendo il GPS visto che le nuvole basse non fanno vedere nulla, scendiamo fino alla cima di Iaccio dei Montoni e da quì iniziamo la discesa lungo la bellissima cresta Ovest dello Iaccio verso la Costa del Vignale. Non si vede quasi nulla e siamo bagnati come se piovesse, vista la permanenza dentro la nuvola.
Scendiamo con grande prudenza vista la scivolosità di rocce ed erba fino ad arrivare all'ingresso del bosco dove intanto inizia anche a piovere, fortunatamente non in maniera eccessiva e gli alberi fanno da riparo tanto che riusciamo anche a trovare un posticino riparato per fare finalmente uno spuntino.
Dopo la sosta ripartiamo e nel bosco raggiungiamo quello che resta dell'antico sentiero che saliva da queste parti fino a raggiungere il sentiero finale che ci riporterà a Cartore, dopo circa sette ore e mezza di cammino.
Purtroppo la giornata è stata funestata dalla triste notizia della scomparsa di un caro amico, Claudio, compagno di tante uscite in montagna quando frequentavo il grippo ZIS. Ed è con una pena infinita che ho affrontato questa escursione pensando alle varie uscite fatte conl'amico Claudio e alle sue divertenti battute che riuscivano sempre a strappare una risata.
addio Claudio, che tu possa scalare tante altre montagne, li, dove sei ora ...

Ed ora, qualche foto di questa triste giornata.

Guarda le foto in formato album

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx .

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