Localita' di partenza – Cartore, Borgorose (RI)
Coordinate e quota di partenza (WGS84) – 42.167045, 13.310778, 950 metri

Distanza percorsa – 14.00 Km
Salita accumulata – 1300 metri
Durata dell’escursione – 6 ore 20 minuti

Prima escursione dell'anno questa che vado a raccontare. Approfittando di una giornata dal meteo perfetto in questo stranissimo e troppo caldo inverno decidiamo per un'uscita tranquilla sui Monti della Duchessa solo per poter tornare in montagna, senza la necessità di arrampicate spaccagambe.
Parcheggiata l'auto a Cartore, poco dopo le otto ci mettiamo in marcia lungo la strada sterrata che risale la valle di Cesa.
Procediamo con un'andatura molto tranquilla chiacchierando e cercando di scaldarci con i primi raggi di sole viste le temperature odierne decisamente, e finalmente invernali.
La strada è pulita e non c'è neve almeno fino a quota 1700 circa dove la strada scollina per poi scendere verso le Caparnie.
Sulla sella si apre un panorama magnifico con il Murolungo, la valle della Duchessa e in fondo il Velino e le sue cime vicine.
Piccola sosta, qualche foto prima di proseguire lungo l'ampia cresta del Praticchio del Tordo, direzione Nord - Est, fino a circa 1900 metri di altezza.
Incrociamo e superiamo il sentiero che proviene da Fonte Salomone e iniziamo a piegare verso sinistra, puntando, fuori sentiero, verso la vetta del Morrone.
La salita è relativamente semplice e qualche piccolo passaggio di arrampicata alla fine è solo per fare qualche bella foto.
Sono le undici in punto quando raggiungiamo la vetta del Morrone.

Sulla vetta c'è neve ma non è ghiacciata e aggiunge un tocco di colore e spettacolarità al paesaggio. Sul pendio che da verso Nord invece il paesaggio è tutto imbiancato e la neve è anche bella ghiacciata.
Rimaniamo qualche minuto in vetta prima di ripartire.
Scendiamo dalle rocce della cima per proseguire lungo il sentiero di cresta, direzione Est, verso Cima ZIS. Si cammina sul sentiero abbastanza pulito con solo qualche piccolo ed innocuo accumulo di neve. Il versante Nord è invece una lastra di ghiaccio. Meglio starne lontani.
E mentre camminiamo un fortunato incontro con un branco di giovani cerbiatti che pascolano lungo il pendio. Riesco, grazie al teleobiettivo, a immortalarne qualcuno.
Sono le dodici e siamo sulla Cima ZIS.

Anche quì, pochi minuti di sosta per foto e contemplazione del panorama prima di riprendere il cammino.
Sotto di noi appare il bel Lago della Duchessa, parzialmente ghiacciato, in mezzo ad uno scenario da favola con tutte le cime che lo circondano innevate.
La discesa procede rapida e tranquilla. Arriviamo al Vado dell'Asina, prima e al lago poi dove ci fermiamo per la pausa pranzo.
Siamo sulla riva del lago con un panorama spettacolare e con il sole che ci scalda piacevolmente. Panini, frutta cioccolato e, per brindare a nuovo anno e alla Montagna, Genziana, come sempre.
È ora di ripartire. Lasciamo il lago e raggiungiamo le Caparnie, salutando alcuni ragazzi fermi davanti al rifugio prima di iniziare la discesa finale per il Vallone del Cieco, prima e per la valle di Fua, dopo.
Discesa veloce e tranquilla fino a Cartore dove ci aspetta l'amica Antonella che sarebbe dovuta essere dei nostri ma che purtroppo per un contrattempo ha dovuto rinunciare.
Ci cambiamo velocemente prima di recarci, tutti insieme al Bancone, per una fresca birra ad accompagnare dei buonissimi biscotti portati da Antonella prima di rimetterci in viaggio per tornare a Roma.

Ed ora, le foto di questa bella giornata.

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx .

2024-01-13 Monte Morrone e Cima ZIS