2023-08-25 Il giro degli Ernici 2023-08-25 Il giro degli Ernici Localita' di partenza – Rendinara (AQ) Coordinate e quota di partenza (WGS84) – 41.833618, 13.464289, 937 metri Distanza percorsa – 15.20 Km Salita accumulata – 1470 metri Durata dell’escursione – 6 ore 44 minuti Mappa dell'escursione Profilo altimetrico dell'escursione Vista 3D dell'escursione Con Daniele siamo tornati sugli Ernici, a distanza di poco più di un anno dall'ultima volta e, per l'occasione abbiamo scelto l'anello con partenza da Rendinara. Arriviamo al paese, nei pressi dell'eremo di Sant'Antonio Abate poco dopo le otto e velocemente liquidiamo la pratica della preparazione e via, si parte. Si inizia su una strada sterrata, direzione Sud, che scende per qualche metro prima di iniziare a salire ripida fino ad arrivare alla fonte (Asciutta) Pretestrette dove, alla nostra destra, inizia il sentiero che noi prendiamo. Non si scherza più. La salita si fa subito ripida e, anche se si svolge all'interno del bosco, in ombra, si suda che è un piacere. Il leggero venticello che ci ha accolto al parcheggio qui è solo un ricordo. Proseguiamo in questo modo, sudando copiosamente per poco più di due ore fino a quando, a circa 1760 metri di quota usciamo definitivamente dal bosco e, nonostante si stia sotto al sole, una leggera ventilazione allevia il senso di afa e ci consente di procedere con meno fatica. Pochi minuti di salita e, raggiounti i 1900 metri circa arriviamo sulla cresta Sud del Monte Ginepro. La salita è ora meno aspra e la presenza di vento aiuta non poco l'ascesa, e, poco dopo le undici arriviamo in vetta al Monte Ginepro. Piccola sosta per uno spuntino, foto di cima e, si riparte. Iniziamo a scendere leggermente fino ai 1981 metri di Monte Cappello prima e più ripidamente poi per raggiungere, poco prima di mezzogiorno, la Sella del Brecciaro, a 1850 metri circa. Si ricomincia a salire per superare i circa duecento metri che ci separano dalla vetta del Monte del Passeggio, cima più alta degli Ernici, dove arriviamo poco dopo le dodici. La vetta del Monte del Passeggio Anche qui, ci fermiamo pochi minuti per uno spuntino e per qualche foto prima di ripartire. Seguendo sempre la cresta, ora in direzione Est, scendiamo di un centinaio di metri fino alla Sella del Pratillo proseguendo poi lungo il sentiero in leggera salita fino ai 1972 metri della Sella di Peschiomacello dove inizia la salita finale, meno di cento metri, al Pizzo Deta, raggiunto quando sono le tredici in punto. Ci meritiamo uno spuntino un po' più sostanzioso ma soprattutto un brindisi a questa bella anche se faticosa escursione, prima di ripartire. Torniamo sui nostri passi fino alla Sella dove deviamo a destra per superare le poche decine di metri che ci separano dalla cima di Monte Pratillo, ultima vetta di questo anello. Ed ora si inizia a scendere. Seguendo il sentiero 421 che inizialmente punta verso Nord per poi girare a Sinistra, in direzione Ovest all'interno del Vallone del Rio. La discesa è rapida e veloce e, dopo quota 1700 metri circa rientra di nuovo nel bosco. Fa caldo anche se siamo all'ombra ma stavolta non c'è la fatica della salita. Procediamo velocemente e, intorno ai 1500 metri il sentiero si allarga diventando una stradella sterrata. La discesa ormani è veloce e rilassante. Superiamo il rifugio Fracassi, a quota 1318 e proseguiamo. Siamo ora in vista del bivio col sentiero 421A da dove siamo saliti in mattinata e percorriamo gli ultimi metri che ci separano dal parcheggio dove arriviamo poco dopo le tre un po' accaldati ma soddisfatti per questa bella escursione. Non ci rimane che darci una rinfrescata, indossare abiti asciutti e risalire in auto per tornare a casa, ma con la solita e immancabile sosta ristoratrice per una fresca birra accompagnata da qualche patatina per reintegrare i liquidi e i sali persi in abbondanza lungo il caldo percorso di questa giornata. Ed ora, potete gustarvi le foto di questa bella giornata. Guarda le foto in formato album Autore: Marco DT Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx . 2023-08-25 Il giro degli Ernici