2021-12-04 Monte Gennaro da Palombara

2021-12-04 Monte Gennaro da Palombara

Localita' di partenza – Palombara Sabina (RM)

Coordinate e quota partenza (WGS84) – 42.067457, 12.769178, 290 metri

Distanza percorsa – 18.75 Km

Salita accumulata – 1280 metri

Durata dell’escursione – 5 ore 2 minuti

Mappa dell'escursione

Profilo altimetrico dell'escursione

Vista 3D dell'escursione

In montagna, oggi, il tempo non era molto buono e soprattutto minacciava vento forte. Piuttosto che rimanere a Roma a fare l'ennesima corsetta ho ripiegato su una "classica" nei dintorni di Roma: il Monte Gennaro, partendo dal paese di Palombara Sabina e, in particolare, seguendo il percorso del Millenium Trail di Monte Gennaro che si corre domenica 12 Dicembre.

Anche questa volta mi accompagna Eleonora, che di origini Abruzzesi non ha avuto modo di conoscere le montagne vicine alla capitale ma che soprattutto nei periodi più freddi offrono la possibilità di fare escursioni impegnative e molto appaganti.

Partiamo da Roma con calma, vista la vicinanza della nostra destinazione per essere a Palombara, poco dopo le otto, pronti a partire.

Il nostro sentiero inizia dal grande parcheggio situato lungo la via Palombarese, all'incrocio con via Alcide de Gasperi che iniziamo a percorrere in salita per uscire dal paese.

Il tratto iniziale è decisamente ripido ma su strada e noi, nonostante la salita, lo affrontiamo con un passo deciso e veloce, mentre i primi raggi del sole iniziano a baciare la bella cittadina di Palombara.

Si lascia l'asfalto insieme alle ultime case del paese e la pendenza diventa meno impegnativa, e, ogni tanto, anche pianeggiante.

L'andatura è sostenuta, rallentata soltanto quando il fondo diventa più accidentato. Dopo la prima mezz'ora raggiungiamo l'inizio del caratteristico sentiero che, a larghi tornanti, ne conteremo ventisei, porta fino alla sella fra il Gennaro e il M. Morrone.

Abbiamo percorso circa due km e mezzo e siamo a 530 metri circa.

Poco meno di un'ora di passo veloce e i 500 metri di questo tratto di sentiero vengono superati e alle nove e quaranta siamo sulla sella. È il momento di una piccola sosta per bere e sgranocchiare qualcosa. Dietro di noi la Torretta Cruciani, nei pressi del Monte Morrone, ci guarda e ci augura un buona giornata.

Ripartiamo seguendo la strada sterrata in salita, che ci porterà fino al Rifugio di Monte Gennaro, una imponente costruzione posta nei pressi degli impianti trasmittenti appena sotto la vetta.

Superato il rifugio arriviamo, quota 1200 metri circa, alla sella posta a Sud Ovest della vetta, che tralasciamo, per ora.

Iniziamo a scendere lungo un sentiero non segnato e non sempre molto evidente. Ci aiutiamo con il GPS e dopo qualche piccola difficoltà anche a causa del fango che rende scivolosa la via, riusciamo a trovare il sentiero segnato che ci conduce fino a Colle del Tesoro, dove incrociamo il sentiero che sale da Marcellina, per la Scarpellata.

Scendendo ci fermiamo per un saluto al Generale, un gigantesco faggio vicino al sentiero, conosciuto da tutti quelli che percorrono questa via.

Siamo a circa 1000 metri di quota. Il sentiero gira ora a sinistra, direzione Nord Est, e in breve ci conduce al Pratone, grande altopiano erboso posto sotto la vetta del Gennaro. Veniamo superati da un gruppo di corridori in allenamento per il prossimo trail.

Più o meno al centro del Pratone, raggiungiamo il sentiero che ci porterà in vetta. All'inizio ci infiliamo in un ampio canalone con il fondo pieno di sassi resi viscidi dalle recenti piogge. Fortunatamente la pendenza non è eccessiva e la via è ben visibile.

Siamo in vista della cima e gli ultimi metri di salita diventano decisamente più ripidi ma il sentiero si mantiene buono e l'ascesa viene effettuata senza problemi.

E finalmente, dopo poco più di tre ore siamo in vetta al Gennaro.

Io ed Eleonora sul Monte Gennaro

Dopo le foto di cima, approfittiamo di un timido sole che intanto ha deciso di farsi vedere, per fermarci per qualche minuto di riposo e per un meritato spuntino.

Rimaniamo in vetta una ventina di minuti prima di riprendere la via del ritorno. Pochi minuti di facile discesa e raggiungiamo la sella, a 1200 metri dove eravamo passati all'andata. Da qui riprendiamo il sentiero fino al rifugio tralasciando poi la sterrata percorsa in salita per il sentierino che, procedendo verso Nord, ci porterà in pochi minuti all'inizio dei Tornanti, a poco più di 1000 metri di quota.

Una quarantina di minuti e siamo alla fine dei tornanti. Non manca molto al paese. Ripercorrendo la via dell'andata, in meno di mezz'ora, siamo al parcheggio, dopo cinque ore di appagante escursione.

Non rimane che togliere gli scarponi e possiamo ripartire per Roma, soddisfatti per questa piacevolissima escursione a "quasi" Km zero.

Grazie ad Eleonora per avermi accompagnato in questa piacevole escursione.

Ed ora le foto di questa bella giornata.

Guarda le foto in formato album

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx .

2021-12-04 Monte Gennaro da Palombara