2017-08-19 Il Corno Piccolo dal Canalone

2017-08-19 Il Corno Piccolo dal Canalone

Localita' di partenza – Arapietra, Prati di Tivo (TE)

Distanza percorsa – 11,30 Km

Salita accumulata – 1200 metri

Durata dell’escursione – 8 ore 44 minuti

Mappa dell'escursione

Profilo altimetrico dell'escursione

Vista 3D dell'escursione

Foto e descrizione dell’escursione

Una grande montagna, il Corno Piccolo, affrontata questa volta per una via inconsueta, conosciuta maggiormente da chi su queste pareti arrampica, mentre l’escursionista frequenta i sentieri più consueti ovvero la via ferrata Danesi e la via Normale.

Questa via è il Canalone Nord, ben suggerito dall’amico Mauro che alla fine ci ha accompagnato nell’impresa.

Insieme a Mauro c'erano anche Alba, Claudio e Marco

Il Canalone Nord si trova tra la Sivitilli (a destra) e la Abate Acitelli (a sinistra) iniziando la parte più alpinistica a quota 2285 fino ad incrociare la Via Normale a quota 2600 metri. Per imboccarlo si percorre il Sentiero Ventricini dalla Madonnina (arrivo Seggiovia) per circa un chilometro prima di iniziare, a quota 2110, a salire lungo un ripido ma comodo prato ricco di gradini naturali.

Arrivati all’inizio della via Sivitilli si devia verso il canalone immediatamente a sinistra e si comincia la divertente arrampicata ricca di spettacolari passaggi di I e di II grado oltre a numerose placche ma con una roccia stabile e con elevata aderenza. Alcuni tratti, nonostante i quasi 45 gradi di pendenza, possono essere percorsi tranquillamente “in piedi” purché si abbia la necessaria fiducia nella tenuta degli scarponi.

Raggiunta la via Normale la pendenza diminuisce leggermente ma rimane decisa conducendo alla cima senza problemi.

Arrivati in vetta l’affollamento è elevato, senza però arrivare ai livelli insostenibili della Vetta Occidentale. Alla fine si finisce per fare amicizia con tutti e, in particolare con un quartetto che, per le foto di cima, sfodera le magliette della famosa trasmissione di Radio 2 “Il Ruggito del Coniglio”.

A tal proposito un grosso Grazie va a Cinzia che dopo la foto mi ha gentilmente fatto omaggio di una delle maglie, essendo io un fan di questa divertente trasmissione.

Qualche minuto di coda e finalmente anche noi riusciamo a fare la nostra foto di cima.

Dopo una lunga sosta terminata col solito brindisi a base di Nocino (purtroppo non sufficiente ad accontentare tutti i presenti in cima) si scende per la Via Normale, sentiero comunque decisamente impegnativo, soprattutto in discesa, con qualche facile passaggio di arrampicata e con il caratteristico “buco” formato da un gigantesco masso incastrato.

Raggiunta la fine della “Normale” l’ultima difficoltà rappresentata da un centinaio di metri di ripida salita fino alla Sella dei due Corni. Qui ultima sosta prima di iniziare la discesa che ci porta velocemente al Rifugio Franchetti. Veloce saluto al gestore, Luca prima di proseguire in direzione Madonnina, insieme stavolta ai numerosi escursionisti spesso improvvisati che, spesso con attrezzature non adeguate, hanno affrontato la salita fino al rifugio.

Scarpe da ginnastica per affrontare gli insidiosi massi di questo sentiero possono tradire e provocare danni.

Intanto, ci siamo guadagnati una bella scorta: Zen, il bellissimo maremmano del gestore del rifugio ha deciso di accompagnarci e lo farà fino alle auto.

Raggiunto l’arrivo della Seggiovia proseguiamo in direzione Arapietra e stavolta, finalmente, in perfetta solitudine in quanto praticamente tutti gli escursionisti incontrati precedentemente hanno preferito salire e quindi scendere in seggiovia.

Finalmente siamo alle auto e, dopo una dovuta rinfrescata con cambio di abito ripartiamo per casa, non prima però di una sosta per salutare l’amica Cinzia a Prati di Tivo che ci omaggia di una fresca birra per concludere degnamente la giornata.

Ed ora godiamoci qualche foto della giornata.

Guarda le foto in formato album

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx .

2017-08-19 Il Corno Piccolo dal Canalone