Localita' di partenza - Fara San Martino (CH)

Distanza percorsa – 27,00 Km

Salita accumulata – 2300 metri

Durata dell’escursione – 11 ore 50 minuti

Foto e descrizione dell’escursione

La Maiella, anche detta Montagna Madre, da qualunque parte la si prenda pretende fatica e sacrificio. Ed anche per questa escursione e' stato cosi.

L'intenzione era di raggiungere la Cima delle Mandrelle (o Sala del Monaco) e per farlo ho elaborato un percorso che partiva dal paese di Fara S. Martino.

Dopo la colazione presso il nostro B.B. L'Arcobaleno (a Palombaro) siamo arrivati a Fara, nel parcheggio antistante il vallone di Santo Spirito. Iniziamo a camminare imboccando il caratteristico e stretto ingresso alla valle che subito ci porta ai resti del monastero.

Saliamo di buona lena alternando tratti in salita piu' ripidi a tratti meno intensi. Poco prima di arrivare a Bocca dei Valloni (quota 1050 m. circa) incontriamo i resti della gigantesca frana che ha investito la valle questo inverno. Le foto viste su internet non le rendevano giustizia.

La devastazione e' enorme. Centinaia di alberi schiantati hanno riempito il fondo valle ostruendo completamente il sentiero che, grazie ai ragazzi della zona e' stato riaperto, piu' in alto, a destra salendo a tempo di record permettendo agli escursionisti di percorrere questi cammini.

Da bocca dei Valloni, dopo una breve sosta proseguiamo dentro al bosco. A bosco finito, a circa 1700 metri di quota incontriamo la deviazione a destra per Cima Pomilio (strada fatta lo scorso anno per il Pizzone). Rapidamente raggiungiamo Piano della Casa e da li inizia la parte nuova, per noi.

Affrontiamo subito la ripida cresta che ci porta sulla cima di Piano della Casa (1955 metri circa) e su cima delle Mandrelle (2014 metri circa).

A questo punto inizia la parte tosta. Puntiamo decisi verso Monte Sant'Angelo affrontando la cresta di fronte a noi. Il sentiero, sulla cartografia non esiste ma in realta' dei frequenti segni arancioni (ZIS ???) ci guidano attraverso una serie di facili passaggi di I e II grado su divertenti roccette. Sembra quasi un Centenario.

La salita e' facile ma richiede moltissima attenziona per alcuni passaggi esposti che pero' vengono superati senza problemi.

Passata la parte piu' tecnica, rimane solo da salire sui caratteristici "piatti rotti" della Maiella. Alla fine, dopo piu' di duemila metri di salita, il Monte Sant'Angelo e' raggiunto.

Sosta, brindisi e si prosegue per cima Pomilio, da dove iniziamo la discesa per la valle delle Mandrelle, all'inizio su ghiaia e nevai e poi sul sentiero che facilmente ci riporta a Piano della Casa e da qui, per la via dell'andata fino a Fara dove abbiamo l'auto.

Quindi, via di corsa al B.B. per una doccia riposante e soprattutto per una ricca cena.

Grazie a Agostino, Alba e Marco per la bella giornata sulla Maiella.

Ed ora, godiamoci ora qualche foto della giornata.

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx

2015-06-27 Monte S. Angelo