2017-07-22 L'anello di pizzo Deta 2017-07-22 L'anello di pizzo Deta Localita' di partenza – Prato di Campoli, Veroli (FR) Distanza percorsa – 14,25 Km Salita accumulata – 1200 metri Durata dell’escursione – 9 ore 30 minuti Mappa dell'escursione Profilo altimetrico dell'escursione Vista 3D dell'escursione Foto e descrizione dell’escursione Con il gruppo ZIS questa volta siamo sulla catena dei Monti Ernici a percorrere la bella cresta che dal Pizzo Deta arriva fino al Monte Fragara con partenza e arrivo a Prato di Campoli, nel comune di Veroli. Raggiungiamo Prato di Campoli, e dopo la consueta preparazione, qualche (che novità) torta fatta in casa per rinforzare la colazione, finalmente scarponi ai piedi si parte. Sono le otto e trenta e la temperatura è già calda. Seguendo il sentiero 618 entriamo subito in un bel bosco di faggi ma, a dispetto dell'ombra la mancanza di ventilazione rende subito la marcia una generatrice di sudore. Fortunatamente il sentiero non presenta pendenze esasperate e quindi saliamo senza stancarci troppo. Il gruppo, come sempre, è numeroso, allegro e, chiassoso. L'allegra comitiva si muove senza molti problemi e in poco meno di un'ora e mezza raggiunge la cresta in corrispondenza del Vado della Rocca. Quì la ventilazione, fortunatamente, inizia a farsi sentire. Un fresco e piacevole venticello unito all'ombra degli alberi rinfranca i camminatori. Siamo fuori dal bosco, quota 1790 metri, e manca la rampa finale per Pizzo Deta: sono 250 metri di salita lungo la cresta Sud. Io e Daniele ci scambiamo la solita occhiata e subito dopo:"Quanti sono? 250? Li facciamo in venti minuti?". La sfida è lanciata. Accompagnati da pochi temerari raggiungiamo la vetta in meno di 25 minuti. Terminata la parte più dura ci fermiamo a riposare e inizia come sempre il rito delle foto di cima. E intanto arriva alla spicciolata il resto del gruppo. Alla fine resteremo in cima, a godere del bel panorama per oltre un'ora. Finalmente si riparte. Il resto della cresta è una comoda successione di brevi e facili saliscendi. Arriviamo al Pratillo, dove Claudio festeggerà la conquista della sua centesima vetta con i soliti dolcetti che stavolta sono dei buonissimi biscottini a forma di zeri e di uni a formare il fatidico 100. Lasciato il Pratillo arriviamo velocemente sul Monte del Passeggio, cima più alta del percorso. Il gruppo ZIS in cima al Monte del Passeggio Ripartiamo per la cresta Sud per raggiungere il Monte Fragara prima e, continuando a scendere Monte Scalelle. Solito album fotografico prima di continuare la discesa dove, raggiunti i 1700 metri ci fermiamo per una seconda sosta dove terminiamo le lezioni sul codice binario con gli zeri e gli uni di Claudio e Luigia oltre a panini e cibarie varie. Terminata la sosta continuiamo a scendere lungo la cresta fino ai 1542 di Forca Palomba dove inizia il tratto finale nel bosco che velocemente ci riporterà sulla strada a Prato di Campoli, poche centinaia di metri distanti dalle auto. Manca solo una comoda passeggiatina che in pochi minuti ci conduce al parcheggio e alla fine di questa bella escursione. Grazie a tutti i partecipanti. Ed ora, le foto della giornata. Guarda le foto in formato album Autore: Marco DT Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx . 2017-07-22 L'anello di pizzo Deta