2016-11-26 Monte Crepacuore

2016-11-26 Monte Crepacuore

Localita' di partenza – Campo Catino, Guercino (FR)

Distanza percorsa – 13,63 Km

Salita accumulata – 940 metri

Durata dell’escursione – 7 ore 15 minuti

Mappa dell'escursione

Profilo altimetrico dell'escursione

Vista 3D dell'escursione

Foto e descrizione dell’escursione

Si torna con gli ZIS e si torna nel gruppo degli Ernici: la meta questa volta è il Monte Crepacuore, di 1997 metri di altezza con partenza da Campo Catino, località nota per gli impianti sciistici.

Partenza dal parcheggio comoda in una giornata quasi primaverile. Le temperature rigide della notte sono mitigate dal sole e dalla quasi totale mancanza di vento, tanto che dopo i primi minuti di marcia mi ritrovo a salire a maniche corte.

Dal Parcheggio iniziamo verso Est, sul sentiero 651, 601 della carta degli Ernici. Affrontiamo subito una ripida ma breve salita fino 1948 metri del monte Vermicano. Si prosegue ora con comodi e rilassanti saliscendi fino a raggiungere sella Pozzotello.

Lasciamo il cammino verso l'omonimo monte per scendere su una scomoda pietraia e raggiungere la sottostante sella, verso Nord, dove ci fermiamo per una sosta che diventa, come ormai tradizione ZIS, un tripudio di dolci casalinghi e, un ottimo e caldo caffè offerto da Luigia e Claudio.

Ripartiamo affrontando facili salite e discese, insieme a qualche passaggio "quasi alpinistico" per raggiungere la vetta del Crepacuore, giusto in tempo per il pranzo:

Il menù è estremamente vario, passando per frutta, panini con i ripieni più variegati e fantasiosi, fino ai dolcetti di cui sopra e per terminare, in bellezza, con il liquore allo Zenzero, preparato con amore dal solito Presidente. E quello che ci serve per affrontare la lunga discesa che ci aspetta.

Foto di gruppo sulla cima dove la nutrita partecipazione a questa escursione mette a dura prova il grandangolo della mia fotocamera.

Il gruppo ZIS sul Crepacuore

Si prosegue per la cresta Nord, per la comoda e ripida discesa fino a raggiungere il bosco, in corrispondenza di monte di Femmina Morta.

Il sentiero cambia bruscamente direzione, girando verso Sud Ovest, continuando ainoi a scendere nel bosco. Siamo nel fosso di Valle Pratiglio e continuando a scendere raggiungiamo il punto più basso della giornata: siamo a 1430 metri del Passo del Diavolo.

Inizia così la parte più difficile della giornata: in poco più di un chilometro bisogna riguadagnare quasi quattrocento metri fino alla piana antistante il parcheggio. Il terreno è scomodissimo, fra ghiaia instabile e scivolosissimo fango con fogliame. In più di un tratto ci si deve aiutare con gli alberi per procedere. L'esposiione a Nord poi ci infreddolisce nonostante la fatica della progressione.

Ci vuole più o meno un'ora per superare quest'ultima fatica ma alla fine arriviamo alle auto con gli ultimi raggi del sole che ci scaldano dopo il freddo della salita nel bosco.

E alla fine, dopo poco più di sette ore siamo alle auto felici e soddisfatti per la bella giornata

Grazie e complimenti a tutti i partecipanti a questa escursione.

Ed ora, le foto della giornata.

Guarda le foto in formato album

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx .

2016-11-26 Monte Crepacuore