2012-11-10 Monti Cavallo e Forcellone 10 Nov 2012 - Monti Cavallo e Forcellone Località di partenza - Prati di Mezzo, Picinisco (FR) (1431 metri) Distanza percorsa – 12,70 Km Salita accumulata – 875 metri Durata dell’escursione – 6 ore Mappa dell'escursione Profilo altimetrico dell'escursione Vista 3D dell'escursione Guarda le foto in formato album Foto e descrizione dell’escursione Escursione effettuata con l’Associazione ZainInSpalla (www.zaininspalla.it) Oggi vi propongo il racconto di una escursione molto tranquilla e appagante che ci ha portati, insieme al gruppo di ZainInSpalla sul gruppo delle Mainarde, nel Parco Nazionale d'Abruzzo, a toccare le cime del monte Cavallo, a 2035 metri e del monte Forcellone 2030 metri Il meteo ci ha concesso una bellissima tregua fra due perturbazioni e, se non fosse per i colori molto autunnali del bosco sarebbe potuto essere tranquillamente una giornata di primavera avanzata Partiti da Roma, alle 6:30 raggiungiamo la località di Prati di Mezzo intorno alle 9:00 circa. Il gruppo è nutrito ed è composto di ventiquattro bipedi e due quadrupedi. Scarponi ai piedi e zaino sulle spalle partiamo percorrendo il vasto pratone in direzione Est, tenedo sulla destra lo ski-lift L'inizio della salita avviene sul percorso della pista di sci di Prato di Mezzo Poco meno di mezz'ora e raggiungiamo la fine della corta pista di sci. Siamo saliti di circa 150 metri fino ad ora. Alle 10:00 raggiungiamo un immenso pratone, a quota 1650 metri circa, posto fra il monte Predicopeglia (A sud) e la costa della Cicogna (A Nord). Qui si fa la prima sosta, con Carmine che ci da qualche interessante lezione di geologia. Mentre il gruppo si concede una sosta, io e Agostino, affamati cacciatori di cime d'accordo con il presidente, ci defiliamo per dirigerci verso il monte Cavallo, con l'intenzione di raggiungere il resto del gruppo lungo la salita al Forcellone. Cosi, mentre il grosso della truppa piega seguendo il sentiero in direzione Sud, salendo alla sella che divide il Forcellone dal Cavallo, posta a quota 1810 metri, io e Agostino, puntiamo verso la cresta erbosa che si trova a Nord del Cavallo. Il sentiero non c'è per cui saliamo seguendo la direzione che ci porta all'inizio della ripida gobba erbosa, a Nord del Cavallo. Il tratto di salita sulla gobba erbosa è veramente ripido ma per fortuna non è molto lungo. Una ventina di minuti di fatica, accompagnati da un fastidioso e gelido vento, e arriviamo alla fine del pezzo più duro, a quota 1920 metri Arrivati sulla sommità della gobba verde, i restanti cento metri di salita si svolgono su una suggestiva e impressionante cresta rocciosa. I passaggi sono relativamente tranquilli ma bisogna fare molta attenzione agli appigli che non sono proprio stabili e vanno saggiati bene prima di trasferirci il proprio peso. Mentre siamo prossimi alla vetta, il resto del gruppo ha raggiunto la sella, a 1810 metri e si concede una sosta. Ultime fatiche e alle 11:10 raggiungiamo la cima del monte Cavallo. Siamo a 2037 metri di quota. Ci fermiamo solo per fare le rituali foto di cima e iniziamo la discesa, puntando direttamente in direzione Ovest, verso la sella. La discesa avviene su un terreno irto di grosse rocce che richiedono una costante attenzione ma alla fine ci consentono di scendere senza troppi problemi. Intanto, il nostro geologo Carmine approfitta per studiare il terreno circostante. In meno di mezzora raggiungiamo la sella e iniziamo a percorrere la salita finale verso il Forcellone. Il gruppo si è sparpagliato davanti a noi e vediamo in lontananza gli ultimi della fila Mentre salgo, uno sguardo al vicino monte La Meta, dove grazie ad un colpo di teleobiettivo riesco a vedere almeno tre persone sulla vetta Dopo una breve salita, percorsa a ritmo serrato, raggiungiamo la vetta del monte Forcellone, praticamente insieme al resto del gruppo. Ecco la bella carrellata di foto di cima: Marco, il presidente, io in compagnia di Massimiliano, il vicepresidente Io e Sonia, Agostino La piccola grande Silvia, il direttivo ZainInSpalla con Agostino, Marco, io, Carmine e Massimiliano Agostino ed io, il gruppo ZIS al completo. La giornata praticamente primaverile ispira ad una gradevole sosta in vetta per consumare il pranzo. Le provviste sono le più disparate, dalle barrette dietetiche a pane e salame, da pasta e broccoli a panini con la nutella. Ce n'è per tutti i gusti. Dopo quasi un'ora di piacevole sosta, riprendiamo la via del ritorno. Il sentiero di discesa è (più o meno) quello dell'andata. Senza fretta e senza particolari problemi, fra una chiacchiera ed un'altra, in un paio d'ore raggiungiamo le auto a Prati di Mezzo Sono le 15:15 circa e, tolti gli scarponi e riposti gli zaini nei bagagliai ci muoviamo per una sosta ristoratrice a Picinisco, nel bar del paese, da dove dopo una chiacchiera ed un caffe, ci salutiamo e riprendiamo soddisfatti la via per tornare a Roma. Un ringraziamento a ZainInSpalla e in particolare a Marco, Massimiliano e Agostino, autori di alcune delle foto riportate in questo racconto. Autore: Marco DT Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx 2012-11-10 Monti Cavallo e Forcellone