2012-05-19 Cima ZIS

5 Mag 2012 - Cima ZIS per la direttissima

Località di partenza - Prato Agapito, nei pressi del valico Le Chiesole (quota 1612 m.) (AQ)

Distanza percorsa – 21,90 Km

Salita accumulata – 920 metri

Durata dell’escursione – 9 ore e 15 minuti

Mappa dell'escursione

Profilo altimetrico dell'escursione

Vista 3D dell'escursione

Foto e descrizione dell’escursione

Escursione effettuata con l’Associazione ZainInSpalla (www.zaininspalla.it)

Come nasce la Cima ZIS? Molti dei nostri associati sono iscritti al "Club dei 2000 metri" e nel giocare a collezionare cime, durante un'escursione nei monti della Duchessa, ci siamo imbattuti in una cima non identificata:

Percorrendo la cresta che dal valico dell'Asina conduce al Morrone della Duchessa, si incontra una vetta, a 2130 metri di quota che secondo le indicazioni del club dei 2000 metri ha tutte le caratteristiche per essere inserita nella loro classifica

Sulle carte escursionistiche questa cima non ha un nome ma è solo un punto con una altimetria. La nostra associazione dopo aver richiesto al club se la suddetta cima potesse essere nominata "cima ZIS" ha ricevuto risposta favorevole.

Ed ecco che, nel Maggio del 2010 viene organizzata un'escursione per posare sulla cima in questione una targa che intitola la vetta "Cima ZIS".

Questo è il racconto fotografico della terza escursione effettuata sulla nostra cima

Arriviamo in località Prato Agapito, sulla strada che dal casello di Tornimparte conduce a Campo Felice alle 7:30 in una giornata tipicamente primaverile. La temperatura è gradevole e il cielo promette una bella giornata di sole.

Dopo i consueti preparativi, alle 7:50 ci mettiamo in marcia lungo la comoda sterrata, in direzione Sud, che conduce ai sentieri della Valle del Morretano e della Valle del Quartarone

Dopo una quindicina di minuti oltrepassiamo il sentiero che porta lungo la valle del Morretano e entriamo in una stupenda faggeta. La strada scende leggermente prima di ricominciare a salire. Siamo intorno ai 1500 metri di quota

I sassi intorno a noi formano curiose composizioni. Questo sembra uno slittino

La strada sale con una pendenza modesta e rende il nostro passo agevole e spedito. Camminando di buona lena, alle 9:50 raggiungiamo un prato a quota 1715 metri dove facciamo la prima sosta della giornata.

Ripartiamo e dopo pochi minuti raggiungiamo il rifugio della Forestale, situato ai margini di un vasto prato. Vicino al rifugio, anche una fonte ma che eroga poca acqua. Il sentiero cambia direzione e punta verso Ovest, attraversando il lungo prato

Il sentiero, con qualche saliscendi ci porta ad aggirare sul lato Nord il costone di Punta dell'Uccettu a quota 1770 metri circa. Qui cambia direzione di nuovo, puntando di nuovo a Sud e nel frattempo inizia anche a salire: prima con pendenza modesta e poi, invece, con pendenza molto più decisa.

Mentre guadagnamo quota davanti a noi cominciano a farsi vedere il Velino, il Murolungo e il Costone. Alle 11:00 raggiungiamo il valico dell'Asina, che ci separa dalla valle del lago della Duchessa. Arrivo sulla sella seguito come un'ombra dal fedele Jack.

Nuova deviazione verso Ovest per imboccare la ripida cresta che ci porterà a raggiungere la nostra meta finale. Il sentiero è ripido ma lo affrontiamo senza problemi e mentre saliamo attorno a noi la splendida vista del lago della Duchessa e delle montagne circostanti

Qui, il bellissimo Jack che si abbevera sfruttando un ultimo residuo di neve

Continuiamo a salire sullo stretto filo di cresta, guadagnando metri su metri. Qui vediamo il massiccio del Velino e del Sevice fare da cornice al laghetto della Duchessa.

Ed ecco, in un colpo solo, le vette più importanti del Gran Sasso: Corvo, Intermesoli, Pizzo Cefalone, Corno Grande e Corno Piccolo.

Un bellissimo cespuglio di fiori, vicino ad una curiosa formazione rocciosa che ricorda uno scarpone da montagna

Alle 11:50 esattamente dopo quattro ore di marcia raggiungiamo la vetta e lasciamo l'onore di toccare per primo al nostro prezioso collaboratore Agostino che viene sulla cima ZIS per la prima volta.

Eccomi insieme alla mia fedele ombra, Jack

Qui vediamo Marco, il Presidente, insieme a Francesco e Jack insieme alla sua padrona, Serena

In questa foto, lo zoccolo duro del direttivo dove sono io con Massimiliano, Agostino e Marco. Nell'altra foto una bella panoramica del gruppo in vetta gentilmente scattata da Francesco.

Ed ecco il gruppo ZIS al completo sulla sua cima

In questa foto una bella vista del Velino, del Sevice e più avanti, del Murolungo, sul quale si vede un gruppo di persone che potrebbero essere gli amici del Gruppo Escursionistico Monte Gennaro, conosciuti sul sito di Avventurosamente

Uno sguardo sul Costone, mentre iniziamo la discesa, ci mostra un altro gruppo di escursionisti che ha approfittato della bella giornata.

Alle 13:20 riprendiamo la via del ritorno, che si svolgerà sullo stesso sentiero fatto all'andata. La discesa avviene senza problemi sempre assistiti da un clima ideale. E fra una chiacchiera e un panorama raggiungiamo le auto alle 17:00 circa, dopo poco più di nove ore di marcia

E dopo esserci sistemati, la solita sosta per lo scarico delle foto prima di ripartire per la capitale, che avviene in un bellissimo chiosco situato nei pressi dell'albergo "la Vecchia Miniera" dove ci rifocilliamo con latticini e salumi di produzione locale, degne chiusure di una giornata perfetta.

Un saluto e un ringraziamento a tutti i partecipanti a questa escursione

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx

2012 05 05 Cima ZIS