2011-06-26 – Forcella Lagazuoi 26 Giu 2011 - Forcella Lagazuoi Località di partenza - Capanna Alpina, San Cassiano (quota 1710 m.) (BZ) Distanza percorsa – 11 Km Salita accumulata – 880 metri Durata dell’escursione – 7 ore e 18 minuti Mappa dell'escursione Profilo altimetrico dell'escursione Vista 3D dell'escursione Foto e descrizione dell’escursione Escursione effettuata con l’Associazione ZainInSpalla (www.zaininspalla.it) durante la settimana dolomitica 2011. E’ il primo giorno della settimana ZIS 2011 sulle Dolomiti e, tanto per assaggiare l’ambiente porto il gruppo a fare un’escursione, impegnativa si, ma senza strafare, tanto per far familiarizzare con queste montagne chi non le ha mai viste. Alle 8:30 siamo al parcheggio della Capanna Alpina, a quota 1710 metri, pronti ad affrontare la giornata. Nei pressi della Capanna Alpina una pittoresca mappa ci illustra il percorso che affronteremo, salendo verso il Rifugio Scotoni, il lago Lagazuoi, quindi salendo verso l’impegnativa forcella del Lago per poi riscendere nell’altopiano che porta al Lago di Limo e da li tornare indietro verso passo Dega e poi da Col de Locia riscendere di nuovo al punto di partenza. Un curioso dipinto mostra come fanno le fontane da queste parti. Gulp! Appena partiti, un cartello ci indica la direzione per il rifugio Scotoni, per una comoda sterrata che passa attraverso una bella pineta, che rende ancora più suggestivo il paesaggio. Il ponte sul ruscello è l’occasione per una foto del gruppo ZIS dell’avventura Dolomitica 2011. Si continua ancora sul tratto pianeggiante della strada sterrata che iniziera pero a salire con pendenza decisa. Ecco Elena in azione ... ...Massimiliano e Renato... ...Michela, Massimiliano e Valentina, mentre la strada inizia a salire... ed ecco le femminucce ZIS della spedizione Dolomitica 2011: Alba, Michela, Valentina, Sonia ed Elena Alle 9:20 scolliniamo nella piana del rifugio Scotoni dove facciamo una prima sosta. Siamo a circa 2040 metri. Ecco uno dei tanti bellissimi fiori di queste montagne Nei pressi del rifugio c’è uno strano escursionista e Valentina si ferma per accarezzarlo Arrivati al rifugio Scotoni ci concediamo una piccola pausa e andiamo con la solita foto di gruppo Eccomi qui, insieme a Sonia Ripartiamo dopo qualche minuto di riposo. Lungo la strada c’è una bella chiesetta di montagna, una delle tante presenti in questi luoghi Uno sguardo indietro verso il vallone di Lagazuoi, il rifugio Scotoni e sullo sfondo il massiccio de le Conturines Ora il sentiero diventa più impegnativo. Dal basso si vede la lunga sequenza di tornanti che fiancheggiano il ruscello fino alla sella, a quota 2200 metri circa Un’altra spettacolare inquadratura del vallone Lagazuoi, alle nostre spalle Il sentiero continua sempre a salire ma comunque senza che le pendenze siano eccessivamente proibitive. Qui sono in compagnia del Presidente Ecco la nostra meta: la forcella del Lago Lagazuoi e, grazie al teleobiettivo ecco un’immagine del sentiero che ci aspetta. Visto da qui fa abbastanza impressione Alle 10:20 raggiungiamo il bellissimo laghetto di Lagazuoi, a quota 2182 metri. Sulla superficie del lago si riflettono le immagini delle montagne. Dentro l’acqua limpidissima branchi di pesciolini si affollano attorno a qualunque cosa possano mangiare Eccoci tutti in posa vicini alle limpide acque del lago Qui vediamo Elena che si prepara alle prossime elezioni per la carica di Presidente ZIS Lasciamo il lago e continuiamo a salire dirigendoci verso la forcella. Ecco il lago fotografato mentre saliamo Il sentiero passa sotto le imponenti formazioni rocciose delle Punte di Fanes. Ecco la ciclopica spaccatura della forcella del Lagazuoi, dove il sentiero si va ad infilare Piccolo momento di sosta, prima di infilarci nella gola Qui una foto del Piz Boè, che con i suoi 3152 metri è la cima più alta del gruppo del Sella. Sarà la meta di una prossima escursione Ed ecco un’altra inquadratura del piccolo lago di Lagazuoi Alle 11:00 circa raggiungiamo l’imbocco della gola, ad oltre 2300 metri. Il sentiero è più comodo di quanto potesse sembrare visto dal basso ma l’effetto spettacolare è comunque garantito Questo sono io, mentre scruto con fare professionale il percorso che ci attende per raggiungere la nostra meta Man mano che si sale, il laghetto si fa sempre più piccolo e lontano Che le Dolomiti fossero ben attrezzate lo sapevamo ma che addirittura offrissero dei giganteschi caffè ... Questa roccia ricorda le fattezze di una gigantesca caffettiera Siamo vicini alla forcella. Uno sguardo impressionante verso il lago da un’idea della pendenza di questo tratto, mitigata dai numerosi zig-zag del sentiero Ed ecco il tratto finale. Davanti a noi, a 2486 metri di altezza, la forcella del lago di Lagazuoi Eccoci in cima (anche se proprio cima non è, ma è comunque il punto più alto del percorso di oggi) Sono quasi le 12:00 per cui ci fermiamo e consumiamo il nostro pranzo, a base di panini con speck e formaggio locali. Dopo il pranzo ci muoviamo verso Nord e imbocchiamo il facile sentiero che ci porterà fino ai 2100 metri circa del Piano Grande (Le Grand Plan) Dietro di noi, la vista della Forcella del Lagazuoi Escursionisti che osservano il panorama Durante la discesa, un tiepido e piacevole sole ci invita ad una sosta contemplativa (e mangereccia) nonché alla ennesima foto di gruppo La forcella attraversata ormai è lontana. Eccola fotografata quando siamo vicini al Piano Grande Mentre ci avviciniamo al Piano Grande, un momento di apprensione: un elicottero del soccorso alpino si appresta ad atterrare vicino ad un gruppo di escursionisti. Speriamo che non sia successo nulla di grave! Ci avviciniamo ma fortunatamente veniamo a sapere che l’intervento è per un lieve incidente subito da una signora che cadendo si è sbucciata un braccio. Per precauzione comunque la signora viene medicata sul posto e poi accompagnata in elicottero in ospedale per accertamenti. Sdrammatizzata la situazione come esimerci dal metterci in posa con l’elicottero del soccorso? Sono le 14:20, salutiamo i soccorritori e il gruppetto di escursionisti e ci dirigiamo, in direzione Sud, lungo il sentiero quasi pianeggiante, che ci riporterà alla Capanna Alpina Non manca la solita sequenza di foto più o meno artistiche Alle 15:00 raggiungiamo il Col de Locia, balcone a 2069 metri affacciato sulla Val Badia Da qui il sentiero si tuffa ripidamente verso il basso per riportarci alla Capanna Alpina Dopo una ventina di minuti di ripida discesa raggiungiamo il fondo valle. Ancora pochi minuti di strada e raggiungeremo la fine dell’escursione E finalmente, alle 15:50 raggiungiamo il parcheggio. Bellissima escursione che ci ha permesso di rodare il gruppo, in previsione delle fatiche dei giorni successivi br> Qui puoi trovare la traccia GPS (formati .plt e .gpx) 2011 06 26 Forcella Lagazuoi (ZIS) Autore: Marco DT