Localita' di partenza – Parcheggio M. Simoncelli, Fonte Cerreto (AQ)

Coordinate e quota di partenza (WGS84) – 42.426399, 13.527457, 1148 metri

Distanza percorsa – 17.10 Km

Salita accumulata – 1530 metri

Durata dell’escursione – 5 ore 30 minuti

Il clima di questo periodo è decisamente inaffidabile. Ogni giorno, durante il pomeriggio, sui rilievi si scatenano piogge e temporali e azzeccare una giornata decente per godersi un po' di montagna è decisamente un'impresa.

Dopo aver passato la settimana a consultare siti meteo ho visto che c'era una giornata con appena poche probabilità di piogge, nemmeno troppo forti, a cavallo di mezzogiorno e alla fine mi sono deciso, anche perchè era più di un mese che non uscivo per un'escursione "normale"

Avevo voglia inoltre di tornare sul Gran Sasso a vedere l'ultima neve e così la scelta è caduta sul classico giro di Monte Portella e Monte Aquila, partendo ovviamente da Fonte Cerreto.

Per evitare di trovarmi in quota all'ora prevista per la pioggia sono partito presto e, alle sette, ero già in cammino dopo aver lasciato l'auto al solito parcheggio di Fonte Cerreto.

Nonostante l'idea è quella di fare un'escursione tranquilla, mi incammino comunque di buon passo lungo il sentiero che sale a Fonte di Portella e poi al Passo del Lupo.

Il cielo è completamente sereno e la temperatura è gradevole. Salgo veloce fermandomi solo per scattare foto al bel paesaggio che mi circonda.

Poco più di un'ora di cammino e sono alla Fonte di Portella dove approfitto della fresca e abbondante acqua per una generosa bevuta e per il riempimento delle bottigliette prima di ripartire per la tappa successiva, il Passo del Lupo prima e il Valico di Portella, dove arrivo dopo poco meno di due ore di marcia.

L'affaccio sulla Val Maone, ancora piena di neve, nonostante siamo a Giugno, è come sempre, spettacolare. Avevo una mezza idea di scendere al Rifugio Garibaldi ma con la tanta neve che ingombra il sentiero lascio perdere. Si farebbe troppo tardi col rischio di beccare la pioggia del pomeriggio.

Qualche scatto alla valle e alle cime imbiancate che fanno da cornice e riparto. Breve e veloce salita e arrivo alla prima vetta della giornata, il Monte Portella.

Mi fermo qualche secondo per la foto di cima prima di proseguire lungo la cresta. Trovo qualche innocuo nevaio lungo la via che non mi ostacola affatto e arrivo così al rifugio Duca degli Abruzzi.

Incontro qualche escursionista al rifugio ma niente a che fare con gli affollamenti tipici di questa stagione. Breve saluto e riparto. Raggiungo e supero Picco Confalonieri per discendere alla Sella di Monte Aquila.

Uno sguardo al sentiero estivo: quasi del tutto sgombro di neve e con persone che salgono. Bene, lo potrò percorrere senza problemi al ritorno.

Inizio l'ultima breve salita per Monte Aquila che raggiungo alle dieci, circa.

Il paesaggio, in vetta, con le cime ancora imbiancate, è da favola. Approfitto di una coppia di escursionisti per una foto di cima decente e delle coccole di un bellissimo cagnolone che si sta riposando in cima mentre il suo padrone, straniero, sta fotografando tutto il bellissimo e spettacolare panorama.

Dopo le foto, saluto tutti e mi rimetto in cammino. È presto per la sosta e preferisco scendere nel caso dovesse veramente piovere, anche se per ora il cielo non sembra minaccioso.

Meno di un'ora e sono a Campo Imperatore. Il sentiero estivo è quasi del tutto pulito, come avevo visto dalla sella e, a parte qualche breve traverso innevato, scorre senza problemi.

È piacevole arrivare nel piazzale, senza le folle oceaniche che normalmente sono presenti durante le giornate estive. Supero l'albergo e mi fermo all'inizio del sentiero dei Valloni. È ora di fare uno spuntino e anche un piccolo brindisi.

Una quindicina di minuti di sosta in tutto e mi rimetto in cammino. Il sentiero è scorrevole e mi permette una veloce andatura. E mentre scendo vedo arrivare la funivia con parecchi tecnici che stanno facendo la salita sul tetto e sul carrello per le ispezioni periodiche dell'impianto.

Li saluto e riprendo la discesa. E intanto della pioggia, nessuna traccia, anzi, più scendo e più la temperatura si fa rovente ma ormai ci sono. E quando sono quasi le dodici e trenta, sono al parcheggio.

Mi cambio e mi reco al bar La Villetta dove una fresca birra accompagnata da qualche stuzzichino mi permette di reintegrare i sali minerali persi in questa veloce ma bellissima escursione sulle vette del Gran Sasso, prima di rimettermi alla guida per il ritorno a Roma.

Ed ora una bella raccolta di foto di questa giornata sulle montagne del Gran Sasso.

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx .

2023-06-09 M. Portella e Aquila da F. Cerreto