2019-09-14 Le Torri di Casanova 2019-09-14 Le Torri di Casanova Localita' di partenza – Strada per l'albergo di Campo Imperatore, Km 5,800 (1810 m.) Distanza percorsa – 16.00 Km Salita accumulata – 980 metri Durata dell’escursione – 7 ore 26 minuti Mappa dell'escursione Profilo altimetrico dell'escursione Vista 3D dell'escursione Non è la prima volta che leggendo i miei racconti qualcuno alle prime esperienze mi chieda di poter fare insieme il sentiero del Centenario. Forse sono eccessivamente conservativo ma dopo averlo fatto tanti anni fa da novizio e dopo averlo ripercorso tante volte, prima di dire si preferisco farlo “a puntate” per avere modo di vedere il comportamento sul campo di chi mi devo accompagnare e per dare modo a lui di affrontarlo nel migliore dei modi. Ed ecco che ieri, con Francesco siamo arrivati fino alle Torri di Casanova, dandogli modo di affrontare il primo tratto tecnico che sebbene molto migliorato dopo il rifacimento della via ferrata di quest’estate, rimane un ottimo banco di prova per capire di cosa stiamo parlando. Partiamo da Roma presto e alle otto siamo al parcheggio dove inizia la strada sterrata che porta a Vado di Corno, inizio del Centenario. Il parcheggio è più affollato del solito ma sempre meno congestionato di Campo Imperatore. Salutiamo un gruppetto intento a prepararsi e partiamo accolti da una giornata spettacolare: Soleggiata, non calda e leggermente ventilata. Mezz’ora di cammino tranquillo e siamo a vado di Corno dove ci aspettano, immancabili le foto sul cartello di inizio del Centenario e sul prato con il Corno Grande alle spalle. Ci mettiamo in cammino sul facile e non faticoso sentiero accompagnati dalla vista dello sterminato altopiano di Campo Imperatore, con i suoi fiumi di ghiaia, sotto di noi. Procediamo spediti fra una foto e l’altra e, dopo aver superato i due tratti di salita più ripida, arriviamo sulla cima del Monte Brancastello, punto più alto della giornata con i suoi 2385 metri di quota. Foto di cima prima di ripartire alla volta del Vado di Piaverano, sempre su comodo sentiero stavolta in discesa. Nei pressi del vado, due bei camosci sdraiati a riposarsi leggermente più in basso del sentiero ci guardano per nulla intimoriti. Anzi, uno dei due inizia a soffiare minaccioso per dirci di non disturbarlo. E noi, dopo averli fotografati togliamo il disturbo e ci allontaniamo. Siamo ormai vicini alla ferrata. Ci fermiamo e ci prepariamo, indossando l’attrezzatura di sicurezza prima di ripartire. Arriviamo così all’inizio della via ferrata, nuova di zecca. Iniziamo la non difficile salita ma senza lasciarci prendere dall’eccesso di sicurezza. In ferrata è vietato sbagliare. Una scivolata, anche se non letale potrebbe essere molto dolorosa. Tutto però va per il meglio e raggiunta la cima affrontiamo la discesa, un po' più impegnativa, sempre con la dovuta attenzione. Alla fine tutto va per il meglio. Ci lasciamo la ferrata alle spalle ed iniziamo la scomoda salita che ci porta fino al cartello che indica le Torri di Casanova. Ancora qualche minuto di camminata prima di affrontare la ripida ma breve salita fino all’ultima torre, a quota 2362 metri. Francesco ed io sull'ultima Torre È ora di pranzo e la sosta ci sta tutta. Si mangia qualcosa e ci si ferma a godere del bel panorama che ci circonda, prima di ripartire. Seguiamo ovviamente il percorso dell’andata e arriviamo di nuovo alla via ferrata, da affrontare stavolta al contrario. La risalita della prima torre è decisamente più semplice della discesa e in pochi minuti ci porta in cima, pronti per affrontare l’ultima prova, con la discesa finale. Però alla fine, con la dovuta attenzione superiamo anche quest’ostacolo e finalmente, approfittando della sosta per togliere l’ormai inutile attrezzatura, ci regaliamo un meritato brindisi a base di Liquore di Genziana. Ormai il più è fatto. Un ultimo sguardo alla via di salita alla Torre prima di rimetterci in cammino per tornare, seguendo la via dell’andata, al parcheggio, scortati dal Corno Grande, che ci terrà compagnia fino al Vado. Ed infine non resta che prepararsi per il ritorno a Roma, sempre dopo una meritata birretta, di passaggio a Fonte Cerreto. Grazie a Francesco per avermi accompagnato in questa bella escursione. Ed ora le foto di questa bella giornata. Guarda le foto in formato album Autore: Marco DT Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx . 2019-09-14 Le Torri di Casanova