2019-01-11 Rifugio Sebastiani 2019-01-11 Rifugio Sebastiani Localita' di partenza – Rifugio Alantino, Campo Felice (AQ) Distanza percorsa – 14,70 Km Salita accumulata – 600 metri Durata dell’escursione – 5 ore 53 minuti Mappa dell'escursione Profilo altimetrico dell'escursione Vista 3D dell'escursione Cronaca di una bella e rilassante passeggiata fino al Rifugio Vincenzo Sebastiani, dalla piana di Campo Felice per consentire ad Agostino di ricominciare a calzare gli scarponi e a percorrere di nuovo sentieri di montagna dopo un periodo di stop a causa di un piccolo infortunio. Si uniscono alla comitiva anche Massimo ed Olga, sempre pronti a percorrere i nostri bei sentieri. Arriviamo con calma al parcheggio del rifugio Alantino, dove lasciamo l’auto e dopo la consueta preparazione superiamo il prato in fiore che ci separa dalla stradina sterrata che conduce alla vecchia miniera. La giornata è bella e soleggiata e le temperature sono gradevoli anche per l’assenza di vento. Le numerose pozzanghere testimoniano le piogge dei giorni scorsi ma tutto sommato sono pittoresche e rendono il paesaggio vario e interessante. Raggiunta velocemente la vecchia miniera, il sentiero si addentra nel bosco e la pendenza inizia ad aumentare ma senza diventare faticosa. La prima ora di cammino è passata da poco e noi usciamo dal bosco dove inizia il bellissimo anfiteatro del Costone, con la sua imponente parete rocciosa a dominare il paesaggio. Il sentiero ora attraversa un grande prato pianeggiante fino ad arrivare nei pressi del rifugio pastorale e della cisterna dei raccolta dei acqua piovana. Da questo punto la via inizia a salire e lo farà fino al rifugio, anche se con pendenze sempre modeste. Lasciamo la strada sterrata e imbocchiamo invece il sentierino che parte dalla fonte, diretto al rifugio, più bello e vario rispetto alla strada. Superati i 1800 metri, inizia la neve. Compatta e non ghiacciata non presenta problemi per la progressione e non richiede attrezzatura da ghiaccio. L’ascesa prosegue allegra e spensierata, con il Costone e le cime vicine a farci da guardia. E così, quando sono le undici e mezzo raggiungiamo i 2102 metri del Rifugio Sebastiani, la nostra meta. Agostino, Massimo, Olga ed io al Rifugio Sebastiani Un fresco venticello ci accoglie sulla vetta ma per fortuna il versante esposto al sole è anche quello riparato dal vento e così ci possiamo accomodare per godere un meritato riposo. Approfittiamo per mettere qualcosa sotto i denti ma soprattutto per un brindisi con l’immancabile liquorino travestito da acqua minerale … Si sta bene, e al riparo dal vento si sta anche al calduccio. Facciamo due chiacchiere con un altro camminatore, Fabio, che come noi si sta riposando al riparo della costruzione, prima di proseguire per il suo cammino. Rimaniamo così più di mezz’ora prima di deciderci a ripartire. Iniziamo la discesa ripercorrendo esattamente la via dell’andata. Dalla Cimata di Puzzillo, intanto, Fabio ci saluta prima di proseguire il suo cammino. La nostra discesa si svolge veloce e, a parte qualche affondamento nella neve alta, che intanto ha iniziato a cedere, tranquilla. Un’oretta di cammino e siamo di nuovo al rifugio. Il cammino procede tranquillo e spensierato e alla fine, poco prima delle due e mezzo siamo al parcheggio. Veloce cambio di abiti e siamo pronti per ripartire ma non prima del doveroso “terzo tempo” al vicino Caseificio. Grazie a Massimo, Olga ed Agostino per questa piacevole giornata sui monti di Campo Felice. Ed ora le foto di questa intensa giornata. Guarda le foto in formato album Autore: Marco DT Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx . 2019-01-11 Rifugio Sebastiani