2019-01-05 Cima dei Monti di Bagno 2019-01-05 Cima dei Monti di Bagno Localita' di partenza – Ripa di Bagno, L'Aquila (AQ) Distanza percorsa – 13,80 Km Salita accumulata – 1330 metri Durata dell’escursione – 6 ore 6 minuti Mappa dell'escursione Profilo altimetrico dell'escursione Vista 3D dell'escursione Quando Paolo chiama per un’uscita non può essere una cosa comune e infatti, così è stato. E la prima escursione del 2019 è stata un’autentica sorpresa. Si veniva da qualche giorno di intense nevicate nell’Aquilano ma volevamo approfittare della finestra di bel tempo prevista per il sabato. Dove andare però? Ecco che arriva invece la proposta di Paolo per un’escursione con partenza dall’Aquila, o quasi, in direzione della cresta dei Monti di Bagno ed eventualmente del Monte Ocre. Sarebbero state le condizioni della neve a decidere. Ci vediamo a L’Aquila insieme anche a Francesco e a Giuseppe: il massimo dell’escursionismo Aquilano. La giornata è bella e serena e la temperatura è pungente ma sopportabilissima. Giusto il tempo di un caffè prima di riempire un’auto con i nostri zaini e via alla volta di Ripa di Bagno, frazione dell’Aquila situata a Nord – Est dai Monti di Bagno, a 800 metri circa di quota mentre i primi raggi di sole illuminano l’abbazia di Collemaggio riaperta al pubblico da un anno dopo il disastroso terremoto del 2009. Lasciamo l’auto all’uscita del paese e ci mettiamo in movimento lungo una stradina sterrata coperta da un soffice manto nevoso di una ventina di centimetri, in direzione Sud – Ovest, via segnata con il contrassegno 6D su una vecchia mappa in mio possesso. Dopo una ventina di minuti di cammino e 160 metri di salita raggiungiamo la piccola cappella della Madonna delle Canali, con il bellissimo balcone con affaccio sulla Conca Aquilana. Ci attardiamo qualche minuto per le immancabili foto prima di continuare la salita. Continuiamo così fino a quota 1000 metri circa dove, deviamo a sinistra (Sud – Est) e iniziamo a risalire con comodi zig – zag un ripido pendio. Arriviamo così ai 1200 metri lasciandoci a sinistra il Colle Cocoruzzo. Qui usciamo dal bosco e la pendenza diminuisce fino ad annullarsi in alcuni tratti. Manteniamo questa direzione e, alle dieci raggiungiamo Pesco Croce, a 1474 metri di quota. Lasciato Pesco Croce proseguiamo per qualche minuto fino a raggiungere località Malo Passo dove teoricamente siamo di nuovo su un sentiero segnato ma vista la neve … Deviamo a destra e iniziamo la ripida salita verso la cresta dei Monti di Bagno, seguendo direzione Sud – Ovest, cresta che raggiungiamo alle undici e trenta circa. Siamo di nuovo sul sentiero e la quota è e quasi 1900 metri. La pendenza diventa decisamente più agevole e, seguendo la cresta, percorriamo gli ultimi metri che ci separano dalla vetta. Sono da poco passate le dodici quando, accompagnati da un fastidioso e gelido vento, raggiungiamo i 2073 metri della vetta dei Monti di Bagno. Ci fermiamo pochi minuti quanto basta per qualche foto di cima prima di proseguire. Paolo, Francesco e Giuseppe in cima Io, Paolo e Giuseppe, in cima Per la discesa ci tuffiamo lungo il versante Nord – Est della montagna e, approfittando della neve alta e soffice, perdiamo rapidamente quota accompagnati dal vento che, in questo tratto, è diventato forte e gelido. Dopo un’oretta siamo vicino al Malo Passo ma non torniamo sulla via di salita. Decisa svolta a destra in direzione Sud – Est per imboccare uno dei tanti canalini che percorrono questo lato dei Monti di Bagno. Raggiungiamo così il sentiero 8C e proseguendo rapidamente nella discesa raggiungiamo la Fonte delle Fussine, a circa 1121 metri. Da qui il sentiero diventa una comoda stradina sterrata e, anche se coperto da una ventina di centimetri di neve fresca ci permette un’andatura molto veloce. La strada ora entra in una bellissima pineta con alberi dal fusto altissimo. Il vento che scuote gli alberi ci da l’illusione di una pittoresca nevicata. Manca poco e, alle due e mezzo circa raggiungiamo il paese e la macchina al parcheggio. Ci cambiamo ma prima del ritorno a casa ci fermiamo al bar Da Lorenzo dove una meritata birretta accompagnata da un buonissimo prosciutto tagliato rigorosamente a mano e da pane e olio di casa concludono degnamente la giornata. E, degna chiusura un buon digestivo con l’immancabile Genziana di Montagna. Grazie Paolo, Francesco e Giuseppe per questa eccezionale giornata sulla neve e sulle montagne Aquilane. Ed ora godiamoci qualche foto della giornata. Guarda le foto in formato album Autore: Marco DT Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx . 2019-01-05 Cima dei Monti di Bagno