2017-08-05 Monte Velino via Direttissima

2017-08-05 Monte Velino via Direttissima

Localita' di partenza – Massa d'Albe, Magliano de' Marsi (AQ)

Distanza percorsa – 14,80 Km

Salita accumulata – 1700 metri

Durata dell’escursione – 6 ore 21 minuti

Mappa dell'escursione

Profilo altimetrico dell'escursione

Vista 3D dell'escursione

Foto e descrizione dell’escursione

Si torna alle escursioni solitarie, sempre indicate per poter stare soli con se stessi e mettersi alla prova in percorsi particolari. E, per l’occasione una bella salita al Monte Velino per la Direttissima ci stava tutta.

La partenza è la classica da Massa d’Albe, non lontana da Magliano de’ Marsi, alle sette (viste le temperature previste in questi giorni) da dove prendo la strada sterrata per fonte Canale. Inizio a camminare da quota 935 e, arrivati ai 1050 metri lascio la strada sterrata e, puntando in direzione Nord affronto la ripida (e calda) salita fuori sentiero fino a intercettare di nuovo la strada sterrata proveniente da Fonte Canale.

Un momento di riposo dove la pendenza si fa più dolce fino a Colle Pelato. Qui entro nella pineta e il terreno si impenna nuovamente.

Arrivato ai 1500 metri circa supero il cartello che indica il bivio fra i sentieri 4, 5 e 6 per prendere quest’ultimo. Si continua a salire su pendenze importanti ma non impossibili fino a raggiungere un grosso masso con la scritta “M 1700” e qui faccio la prima sosta: acqua e molta frutta viste le grosse sudate che oggi mi aspettano.

Si riparte sul bel sentiero ripido ma facile fino a quota 2000 dove si trova una caratteristica grotta. Il sentiero diventa più tecnico ma ancora non impossibile fino a culminare, poco meno di cento metri più su, nel caratteristico “Canalino” dove finalmente bisogna usare le mani per la progressione. Niente di particolarmente complicato ma comunque non sono ammesse distrazioni.

Usciti dal canalino inizia la cresta finale, facile ma dove il gran caldo e l’elevata andatura tenuta fino ad ora iniziano a farsi sentire. Mi tocca rallentare e fare qualche piccola sosta in più ma la croce della cima si comincia a vedere ed è un ottimo incitamento a non cedere proprio ora.

Alla fine, raggiungo la cima in poco più di tre ore, che viste le condizioni meteo della parte iniziale, è un ottimo tempo. In cima c’è una temperatura deliziosa e un fresco e gradevole venticello che mi incitano a restare in cima: solo l’idea di tornare ai 30 e più gradi del fondovalle mi incita a rimanere.

Rimango in cima per quasi quaranta minuti, dove, vengo raggiunto da un altro nutrito gruppo di escursionisti e, fra una chiacchiera e l’altra il tempo passa veloce.

Sono quasi le undici quando incomincio la discesa verso il sentiero che porta al monte Cafornia, prossima meta della giornata, raggiunta alle undici e trenta circa. Un’altra piccola sosta prima di iniziare la ripida e scorbutica discesa lungo il sentiero 7A che scende sulla cresta Est del Cafornia.

Sono 400 metri di sassi e ghiaia che mettono a dura prova l’equilibrio del sottoscritto prima di arrivare alla parte erbosa e meno ripida, decisamente più rilassante. Altri 250 metri prima di arrivare al bivio con il sentiero 7.

Non è finita e c’è da scendere ancora parecchio ma ora siamo su un comodo (???) sentiero che ci porta fino a Fonte Canale, a quota 1200 metri circa, provvidenziale per fare provvista d’acqua visto che i due litri e mezzo che mi ero portato dietro sono (volutamente) terminati.

Dopo essermi rinfrescato e presa un po’ d’acqua necessaria all’ultimo tratto di strada, inizio a scendere lungo la strada sterrata che rapidamente mi porta a Massa d’Albe. E’ fatta: dopo essermi tolti i vestiti sudati riparto e, dopo una breve sosta per un gelato a Magliano, riparto per affrontare il caldo torrido che mi aspetta a Roma.

Ed ora godiamoci qualche foto della giornata.

Guarda le foto in formato album

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx .

2017-08-05 Monte Velino via Direttissima