2016-10-08 Pio XI e Pizzo d'Intermesoli

2016-10-08 Pio XI e Pizzo d'Intermesoli

Localita' di partenza – Prati di Tivo, Pietra Camela (TE)

Distanza percorsa – 16,14 Km

Salita accumulata – 1740 metri

Durata dell’escursione – 10 ore 50 minuti

Mappa dell'escursione

Profilo altimetrico dell'escursione

Vista 3D dell'escursione

Foto e descrizione dell’escursione

Eccomi a raccontare di una lunga, faticosa ma bella escursione completamente dedicata ad Agostino, che con le cime toccate durante la giornata corona il suo sogno di conquistare tutte le cime oltre i 2000 metri dell'Appennino. Ci hanno accompagnato e sofferto con noi anche Alba, Marco e Daniele.

Avevamo programmato questo itinerario da molto tempo ma una serie di rinvii ci ha portato ad effettuarla solo ieri, approfittando di una giornata di tempo bello in mezzo alla perturbazione che sta annunciando l'inizio dell'autunno e di un numero di ore di luce sufficenti per non dover usare le frontali per il rientro.

Partiamo dalla località di Prati di Tivo che non sono ancora le otto lungo il comodo sentiero che conduce alle sorgenti del Rio Arno, nella bassa val Maone. Il sentiero sale dolcemente di un centinaio di metri per poi scendere di nuovo fino a condurci alla cascatina che si trova poco più a valle delle sorgenti. Piccola sosta dalla terrazzina panoramica prima di ripartire alla volta della sorgente, dove lasceremo il sentiero.

Siamo alle sorgenti, quota 1524. Lasciamo il sentiero per dirigerci, traversando su uno scomodissimo e infido ghiaione, a destra, direzione Nord Ovest, fino ad arrivare alla base di una serie di ripidi canalini rocciosi con erba al centro, a quota 1585. A questo punto bisogna scegliere la via di minor rischio, fra rocce molto instabili, erba scivolosa e pendenze elevate, per superare il primo tratto al fine di arrivare al tratto erboso. Si studia la via, ci si consulta e alla fine con qualche pizzico di adrenalina superiamo il tratto più ostico ma non è per niente finita anzi ...

La salita erbosa è decisamente più semplice del tratto iniziale ma ha una pendenza veramente elevata ed è bagnata dalle piogge dei giorni precedenti e mette a dura prova i nostri muscoli. Intanto arriva la compagnia del sole, e nonostante sia Ottobre in pochi minuti ci ritroviamo tutti a maniche corte e a sudare come se fosse Luglio.

Alle undici raggiungiamo a quota 2000 metri la Conca del Sambuco e l'Intermesoli con la sua mole immensa incombe su di noi. Una piccola sosta prima di affrontare la ripida salita fino ai 2282 metri del picco dedicato a Pio XI, il Papa alpinista.

In 45 minuti raggiungiamo la vetta dove ci fermiamo solo per le doverose foto di cima, visto il freddo venticello che ci accoglie.

Picco Pio XI - Foto di cima

Picco Pio XI - Foto di cima

Picco Pio XI - Foto di cima

Scendiamo velocemente per il ripido e scivoloso pendio erboso e, di nuovo alla Conca del Sambuco ci fermiamo a mangiare qualcosa, in attesa della prossima fatica.

Si riparte, puntando la cresta dell'Intermesoli ad intercettare il sentiero che arriva da Pietracamela, che raggiungiamo a quota 2175 metri. La salita si mantiene ripida e impegnativa e non aiuta i muscoli già duramente provati, mentre i numerosi camosci ci guardano dall'alto.

Mentre il cielo diventa sempre più grigio e la temperatura cala procurandoci qualche brivido, poco dopo le due raggiungiamo la vetta Settentrionale di Intermesoli, dove un commosso Agostino viene festeggiato calorosamente per la conquista dell'ultima cima della sua collezione. Foto di gruppo prima di ripartire per affrontare l'ultima fatica.

Anticima Nord dell'Intermesoli - Foto di cima

Manca davvero poco all'Intermesoli. Iniziamo a muoverci su una sterminata pietraia che ricorda le cime della Maiella, in un clima che si è fatto decisamente invernale: neve, vento gelido e freddo rendono gli ultimi metri particolarmente difficili per il gruppo ormai provato dalle fatiche accumulate fin qui.

Daniele, al suo primo Intermesoli, tocca per primo la cima seguito rapidamente dagli altri. Fa freddo e il vento è forte per cui, decidiamo di fermarci solo per le foto e rimandare la sosta pranzo al fondovalle.

Pizzo d'Intermesoli - Foto di cima

Pizzo d'Intermesoli - Foto di cima

Pizzo d'Intermesoli - Foto di cima

Iniziamo veloci la discesa dell'Intermesoli, su un terreno difficile e insidioso: la segnaletica rifatta di recente aiuta a non prendere pericolose cantonate ma il rischio di distacco di sassi è elevatto e la prudenza è d'obbligo ma ormai è l'ultima fatica.

Raggiunta la sella dei grilli, al riparo dal vento e col sole che torna a farci compagnia con gli ultimi raggi della giornata consumiamo gli ultimi panini e deliziose crostatine al farro, accompagnate da un ottimo nocino casereccio prima di ripartire per la discesa verso la val Maone, dove un comodo sentiero ci riporta rapidamente fino a Prati di Tivo, quando manca pochissimo al tramonto.

Voglio ringraziare e fare i complimenti per la magnifica escursione Alba, Daniele e Marco ma soprattutto Agostino, che con le sue imprese dimostra sempre di più chè l'età è solo un numero. Continua cosi ...

Ed ora, le foto della giornata.

Guarda le foto in formato album

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx .

2016-10-08 Pio XI e Pizzo d'Intermesoli