Localita' di partenza – Piazzale albergo di Campo Imperatore (AQ)

Distanza percorsa – 12,90 Km

Salita accumulata – 900 metri

Durata dell’escursione – 5 ore 10 minuti

Foto e descrizione dell’escursione

E' arrivato il caldo e con esso i disagi e i temporali pomeridiani. Che fare? Per stare un po più freschi scelgo un itinerario in zona Gran Sasso che significa partire già intorno ai 2000 metri e quindi temperature più accettabili e per non incappare nell'immancabile rovescio pomeridiano opto per un percorso non lunghissimo.

Con me l'instancabile Massimo sempre alla ricerca di nuovi itinerari e in questa zona per lui è tutto nuovo.

Partendo dal piazzale dell'albergo prendiamo il sentierino a sinistra (Ovest) che, in leggera salita ci conduce rapidamente al passo della Portella.

Qui la vista si apre sulla bellissima e imponente val Maone, con il massiccio del Corno Grande e del Corno Piccolo a destra e il Pizzo d'Intermesoli a sinistra. Rimaniamo incantati a osservare i due giganti che sovrastano la valle e che ci accompagneranno durante tutto il percorso che andremo a fare.

Proseguiamo mantenendoci in cresta con il sentiero che ci segue a sinistra fino ad arrivare sotto le imponenti formazioni rocciose di Pizzo Cefalone fino a riprendere il sentiero che si mantiene a Sud, aggirando il monte raggiungendo quindi la salita finale.

Si tratta di circa 150 metri di salita che si alternano a roccette instabili, sentiero di terriccio e, alla fine, i più divertenti, rocce che richiedono qualche facile passo di arrampicata e che rapidamente ci conducono sull'ampia terrazza che è la cima di Pizzo Cefalone.

Anche quì, come sulla maggior parte delle vette di questa zona, non siamo soli. La bellezza di questi posti e il tempo ormai estivo attira sempre tanti escursionisti.

Dopo una pausa e qualche foto ricordo iniziamo la discesa per la stessa via dell'andata, fino a raggiungere di nuovo il passo della Portella. Quì lasciamo il sentiero dell'andata e saliamo invese sul sentiero di cresta che ci porterà fino alla cima del monte portella e subito dopo al rifugio Duca degli Abruzzi. Non ci fermiamo e proseguiamo sempre su comodo sentiero fino a raggiungere la sella di M. Aquila.

Ci attende l'ultima fatica. Proseguendo verso l'ultima cima mi sento chiamare e vedo venire verso di noi l'amico Luigi e la sua bellissima cagnetta Melody. Piccola sosta per una chiacchierata, per i saluti e per una foto insieme prima di proseguire per il Monte Aquila, che raggiungiamo in pochi minuti.

Proprio mentre ci accingiamo a fermarci per pranzare, un cupo brontolio proveniente da Nord ci consiglia di affrettarci. Scendiamo rapidamente alla sella sottostante riprendendo il sentiero che ci riporta verso il piazzale dell'albergo appena in tempo prima dello scatenarsi di un fastidioso acquazzone che ci coglie quando ormai siamo al sicuro in auto.

Ed è cosi che a malincuore lasciamo la frescura di Campo Imperatore per tornare al caldo torrido della capitale.

Ed ora, in attesa della prossima escursione, godiamoci qualche foto della giornata.

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx .

2016-06-25 Pizzo Cefalone, Portella e M. Aquila