2015-07-24 Sentiero del Centenario 2015-07-24 Sentiero del Centenario Localita' di partenza – Strada per l'albergo di Campo Imperatore, Km 5,800 (1810 m.) Distanza percorsa – 19,00 Km Salita accumulata – 1650 metri Durata dell’escursione – 10 ore e 10 minuti Mappa dell'escursione Profilo altimetrico dell'escursione Vista 3D dell'escursione Foto e descrizione dell’escursione Ho fatto il mio primo centenario nel 2007 e da allora e' stato amore a prima vista e almeno una volta all'anno ripercorro questo impegnativo sentiero ogni volta come se fosse la prima volta. Questa volta sono in compagnia di Alex, con cui l'ho fatto lo scorso anno e Francesco, alla sua prima esperienza. Come sempre rimando la descrizione tecnica di dettaglio alla pagina dedicata al Centenario nella sezione Album, e qui di seguito ecco il link per scaricare il documento con tutti i dati tecnici. Sentiero del Centenario – parte 1 Sentiero del Centenario – parte 2 Spendiamo invece qualche parola per descrivere come e' andata questa giornata: La partenza e' avvenuta alle due di notte da Roma per desiderio di Alex che voleva vedere l'alba sulla cima del Brancastello. Purtroppo a causa di un problema tecnico alla partenza che ci ha fatto perdere una mezz'ora, abbiamo visto il sorgere del sole poco prima ma e' stata comunque un'esperienza molto bella. Abbiamo approfittato del momento panoramico per fare una seconda colazione (visto che la prima e' avvenuta poco dopo l'una) con un buon thermos di caffe' portato da Francesco. Dopo la colazione siamo ripartiti e con passo spedito abbiamo cominciato a macinare il percorso, aiutati dalla frescura del mattino. Raggiunti Brancastello, cima del Piaverano con l'omonimo vado e finalmente le Torri di Casanova da dove inizia la parte tecnica. La prima Torre viene superata agevolmente compresa la discesa che, anche stavolta mi ha dato il solito brivido iniziale. Comunque la corda che ha sostituito il cavo di acciaio danneggiato continua ad essere li e a fare il suo lavoro. Superate le torri inizia il divertente e nervoso percorso che ci porta alla Forchetta di Santa Colomba, all'Infornace e poi al Prena. Qui' come sempre subentra un senso di appagamento che potrebbe erroneamente far credere che la parte difficile sia ormai terminata ma non e' assolutamente cosi. Dopo un brindisi a base di Genziana fatta in casa ripartiamo per la ripida e infida discesa (almeno nel primo tratto) che conduce al Vado di Ferruccio. Piccola sosta prima di iniziare la salita finale verso il Camicia. Siamo saliti di un centinaio di metri quando avvertiamo qualche goccia di pioggia. In cielo si stanno formando dei nuvoloni minacciosi sulla zona del monte Bolza. Che fare? Decidiamo di proseguire. Superiamo il primo tratto di salita seguito da un pezzo piu' ondulato. Di nuovo salita fino a raggiungere la placca liscia da arrampicare con attenzione. Ed ecco che quando appare l'infido e franoso canalino si ode il boato di un tuono. Momento di paura ma fortunatamente il temporale si sta scatenando vesro i paesi di Santo Stefano e Calascio e il vento che tira da Nord-Est allontana le nuvole dalla nostra testa. Il canalino e' superato velocemente e senza cadute di sassi ma i continui brontolii dei tuoni fanno si che non ci si goda la salita come avrebbe meritato. Velocemente proseguiamo lungo gli ultimi metri fino alla vetta del Camicia ma per la paura del temporale non facciamo nemmeno la foto di cima. Di corsa ci tuffiamo giu' per la discesa e in poco piu' di un'ora raggiungiamo Fonte Vetica e senza beccare una goccia. E anche questo Centenario e' fatto. Siamo soddisfattissimi soprattutto per non aver avuto problemi col temporale e dopo una meritata birretta ripartiamo per casa. Grazie a Francesco e Alessandro per la bella giornata trascorsa in montagna. Ed ora, godiamoci ora qualche foto della giornata. Guarda le foto in formato album Autore: Marco DT Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx 2015-07-24 Sentiero del Centenario