Località di partenza – Cartore (Borgorose, RI) (944 metri)

Distanza percorsa – 15,00 Km

Salita accumulata – 1420 metri

Durata dell’escursione – 8 ore 10 minuti

Cime raggiunte – Cimata di Macchia Triste (2090 m.), Iaccio dei Montoni (2083 m.) e Murolungo (2184 m.)

Foto e descrizione dell’escursione

... e dopo quasi tre mesi di astinenza dovuti ad una lunga trasferta lavorativa eccomi di nuovo sulle nostre amate montagne: Da poco tornato a casa, la scorsa settimana vengo contattato dall'amico Agostino che, desideroso di aggiungere qualche cima alla sua collezione di 2000 metri mi invita a partecipare a questa escursione e ovviamente io accetto senza esitare.

All'uscita poi si aggiunge anche Giorgio che più di una volta ci ha accompagnati a caccia di cime.

Il suo obiettivo sono la Cimata di Macchia Triste e lo Iaccio dei Montoni, due cime minori delle montagne della Duchessa alle quali, ovviamente aggiungiamo la salita al Murolungo che sarebbe un'offesa ignorare.

Il giro è un classico di quella zona con partenza dall'antico borgo di Cartore da dove risalendo la valle di Fua prima e il vallone del Cieco poi si arriva in poco più di due ore al lago della Duchessa.

A proposito del lago, selezionando le foto ho rivisto la stessa escursione, fatta un mese più tardi, nell'anno 2009 e li il lago era ancora ghiacciato. Ieri, invece, anche a causa del forte caldo che c'è stato fino alla scorsa settimana il ghiaccio era totalmente sparito e anche l'innevamento era molto ridotto.

E infatti, anche se ancora presente la neve non è stata mai un ostacolo anzi. Compatta si ma mai ghiacciata non ostacolava assolutamente la progressione.

Arrivati ai 1800 metri del lago si risale la valle Fredda, in direzione Sud - Est, fino a raggiungere, a quota 2000 metri la sella che separa la Cimata di Macchia Triste dal Murolungo. Dritti e sotto di noi la bella e imponente Valle di Teve.

Dalla sella giriamo a sinistra e raggiungiamo agevolmente i 2090 metri della Cimata di Macchia Triste, gobba abbastanza anonima ma che offre una vista spettacolare su tutte le montagne circostanti: Dal Morrone alla cima ZIS, dal Murolungo allo Iaccio dei Montoni, la lunga cresta del Costone che poi continua con Punta Trento e Punta Trieste e infine il Velino e le sue cime vicine. Ci sarebbe da fermarsi una giornata in contemplazione ma non si può ...

Riscendiamo velocemente alla sella e da li proseguiamo scalando in rapida successione i due ripidi costoni che ci porta sulla cresta di Iaccio dei Montoni, seconda meta della giornata. Fatte le foto di rito affrontiamo gli ultimi cento metri di salita fino al Murolungo.

La discesa viene effettuata lungo la cresta Ovest del Murolungo fino a quota 1870 dove giriamo a destra e, aiutati dalla neve ancora presente (e avendolo fatto già qualche altra volta) ci buttiamo dritto per dritto in mezzo al boschetto in direzione delle Caparnie che raggiungiamo abbastanza comodamente e da dove dopo una piccola sosta riscendiamo verso Cartore senza problemi.

Va notato che alla quota 1870 metri della cresta dovrebbe esserci un sentiero che, verso Nord dovrebbe arrivare alle Caparnie senza la discesa fuori pista nel bosco mentre verso Sud dovrebbe arrivare addirittura a Cartore. Purtroppo tutte le volte che siamo scesi di qui c'era sempre neve e quindi non c'è mai stato modo di cercare questa traccia ma prima o poi toccherà organizzare una spedizione per vedere se il sentiero esiste ancora oppure si è perso ...

Alla fine arriviamo a Cartore poco dopo le quattro e da li, dopo una sosta al solito bar per un rifornimento idrico, ripartiamo felici e soddisfatti per Roma, in attesa della prossima avventura

Ed ora, le foto ...

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx

Murolungo