Località di partenza - Stazione a monte della funivia Rosengarden (Vigo di Fassa), 1998 m.

Distanza percorsa – 16,10 Km

Salita accumulata – 651 metri

Durata dell’escursione – 7 ore e 35 minuti

Foto e descrizione dell’escursione

Dopo il primo assaggio con la Via del Pane decidiamo di fare qualche cosa di più impegnativo organizzando una traversata che da Vigo di Fassa ci porterà fino al lago di Carezza, bellissima perla delle Dolomiti che visitammo l'ultima volta circa tredici anni fa.

Arriviamo in auto a Vigo e dopo aver parcheggiato prendiamo la prima corsa della funivia che ci porterà fino ai 1998 metri del rifugio Ciampedie, punto di partenza del sentiero 545.

Il sentiero si snoda dentro una pineta e si mantiene alla quota di circa 2000 metri per un bel pezzo (circa un'ora di cammino)

Ora il sentiero comincia a salire gradualmente e lo fa fino a raggiungere quota 2150 metri circa, in corrispondenza del bivio con il sentiero 547 che riporta a Vigo di Fassa.

Nel frattempo, su un cocuzzolo davanti a noi ecco apparire il rifugio Roda de Vael, prima tappa del nostro viaggio. La salita appare impegnativa ma i poco più di cento metri di dislivello vengono superati senza molta fatica.

Ci riposiamo per una mezz'oretta e quindi ripartiamo alla volta del monumento a Cristomannos, e quindi, al rifugio Paolina che raggiungiamo alle 11:30 circa.

Dal rifugio Paolina prendiamo la comoda seggiovia (tanto è pagata!) che in pochi minuti ci porta nelle vicinanze del lago di Carezza.

Scesi dalla seggiovia troviamo facilmente il sentiero che, in meno di un'ora ci porta al lago di Carezza, giusto in tempo per il pranzo che consumiamo su una comoda panchina situata lungo il sentiero che circonda il lago.

Dopo il meritato riposo ci rimettiamo in marcia per arriviare alla seggiovia che ha appena riaperto dopo la sosta pranzo che ci porta velocemente al rifugio Paolina, da dove percorriamo a ritroso la via dell'andata

Ripassiamo vicino al monumento a Cristomannos e, non essendoci più la folla della mattinata approfittiamo per farci qualche meritata foto ricordo vicino a questa imponente statua

Ripartiamo dopo le foto, ripercorrendo il sentiero fatto all'andata fino al rifugio Ciampedie. Da qui scendiamo a Vigo in funivia. Purtroppo uscendo si sbuca dabanti al "Bar Bianco", una gelateria che conosciamo da diversi anni e a questo punto come non fermarsi?

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx

2012 07 08 Rifugio Paolina e lago di Carezza