2010-07-24 – Crete de Balai

24 Lug 2010 - Crete de Balai

Località di partenza – Saint Etienne de Tinee – Francia (1158 m.)

Distanza percorsa – 15,2 Km

Salita accumulata – 1724 metri

Durata dell’escursione – 7 ore e 37 minuti

Profilo dell'escursione

Mappa dell'escursione

Racconto e foto dell’escursione

A due mesi di distanza sono tornato sul luogo della mia prima escursione in terra di Francia. La neve ormai si è sciolta e l’intenzione è quella di arrivare sulla cima più alta della Crete de Balai vista da lontano nel precedente tentativo.

E’ sabato e, come sempre, dopo una partenza fatta molto presto dall’albergo arrivo a Saint Etienne (1150 m.) alle sette del mattino. Giusto il tempo di infilare gli scarponi e parto in direzione dei sentieri. Questa volta cambio itinerario e invece di salire dal sentiero fatto a Maggio imbocco il sentiero a destra dove le indicazioni della “balisse 100″ riportano “Chemin de l’energie”.

Il sentiero sale ripido ma comodo dentro una pineta. Le indicazioni sono come sempre eccellenti e soprattutto fedeli alle mappe che uso per muovermi. Raggiungo rapidamente le Balisse 101 e 102 e sempre con passo spedito, alle 9:20 raggiungo il “chemin de l’energie” a quota 2340 metri nei pressi del solito laghetto alpino, (Lac Petrus) dove mi fermo per una sosta.

Imbocco il comodo sentiero, praticamente una carrareccia in piano, verso sinistra (Nord – Ovest) aggirando il laghetto e mi dirigo rapidamente verso “Le Plan de Tenibre” dove arrivo in circa mezz’ora. Lo spettacolo che mi si presenta arrivando sulla piana è decisamente diversa: l’ultima volta era completamente innevata mentre oggi è pulita.

Lascio il comodo sentiero dell’energia e, puntando verso Nord – Est inizio a salire e raggiungo prima Lac Varicles e poi Lacs de Tenibre. Bellissimi.

Uno sguardo verso il basso regala un meraviglioso spettacolo: la valle di St. Etienne, il cammino dell’Energia, le Plan de Tenibre, i tanti laghetti.

Anche flora e fauna regalano piaceri alla vista

Qui il sentiero termina, o quanto meno prosegue verso Nord mentre il mio obiettivo è la Crete de Balai, alla mia sinistra (Ovest) per cui, da buon frequentatore dell’appennino dove i sentieri spesso sono solo sulle cartine non mi faccio tanti problemi e punto verso una selletta erbosa in mezzo alle numerose rocce. La salita non è agevole anche perchè le rocce sono abbastanza friabili ma dopo l’Intermesoli non temo questi terreni. Massima attenzione, passi misurati e finalmente alle 11:40 raggiungo la cresta e dieci minuti dopo sono ai 2746 metri del punto più alto della Crete de Balai.

Il panorama attorno a me è spettacolare. Proseguo lungo la cresta, aerea e spettacolare ma mai difficilissima.

Alle 13:00 raggiungo il punto dove mi ero fermato a Maggio, salendo dall’altro versante, dove mi fermo a fare una foto, più o meno dove l’avevo fatta a Maggio.

Proseguo velocemente lungo la cresta, qui erbosa e raggiungo di nuovo il cammino dell’Energia, in corrispondenza della Balisse 112. Sono le 13:30 quando riprendo il sentiero che mi riporterà a Saint Etienne, fatto già la volta precedente e allealle 14:50 sono felice e soddisfatto al parcheggio in paese.

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx

10-07-24 Crete de Balaì (MdT)